Pastorale Americana di Philip Roth Copertina

Pastorale Americana - Philip Roth

Libro bellissimo, molto molto commovente.
Parla dell'amore infinito di un padre per una figlia.
Una figlia, Merry...come descriverla...probabilmente uno dei personaggi più complessi che abbia mai affrontato. Terribilmente sensibile sotto certi aspetti, ma rabbiosa e sprezzante verso i sentimenti altrui. In lotta contro il mondo e con tutti quelli che la abitano. Incredibilmente intelligente ma facile da plagiare. Contro la guerra, contro l'America e contro tutto il perbenismo che la caratterizza.
E poi c'è lui, il padre, lo "Svedese", un uomo realmente perbene! Da lontano potrebbe sembrare "tutto apparenze", il classico americano, che eccelle nello sport, che sposa Miss New Jersey, con la casa, la famiglia e la vita perfetta. In realtà il suo non è mero buonismo al servizio della nazione...lui è veramente buono! Un mediatore, un buon marito e un ottimo padre che farebbe di tutto per la figlia.

"...perchè sono l'uomo più fortunato sulla terra. E fortunato per via di una parola. La parolina più grande che ci sia: famiglia."

Un mattino Merry fa esplodere lo spaccio in città uccidendo un medico, che passava di lì.
Da qui inizia un dramma famigliare che devasterà completamente questa perfetta famiglia americana.

"Credi di poter proteggere una famiglia e non riesci a proteggere nemmeno te stesso."

Il libro è scritto benissimo. Prolisso a volte, ma scritto talmente bene, che è un piacere leggere anche i tempi morti.
In realtà, ciò che ho apprezzato maggiormente è l'incredibile realismo nella descrizione dei sentimenti dell'animo umano. Nessuna ipocrisia, nessuna falsità. E' veramente un acuto descrittore di tutti i drammi che turbinano nella mente umana, nei momenti di massima tensione.

"La vita è solo un breve periodo di tempo nel quale sei vivo"

"Rimane il fatto che, in ogni modo, capire bene la gente non è vivere. Vivere è capirla male, capirla male e male e poi male e, dopo un attento riesame, ancora male. Ecco come sappiamo di essere vivi: sbagliando"

Un libro...una parola

La canzone suggerita da questo libro è:

E' appena uscito il film tratto da questo libro che vi consiglio di guardare. E' abbastanza fedele, tranne per il finale che viene cambiato. Cambiato...si può dire cambiato? In realtà nel libro non esiste un finale...forse una delle cose che delude maggiormente del libro. Invece, nel film, ne è stato aggiunto uno plausibile.
Lacrime e ancora lacrime...merita di sicuro il Pulitzer che gli è stato assegnato nel 1998.