ARTICHAUT




i 5 perché




Perchè BOOKS?
"Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito.. perché la lettura è un’immortalità all’indietro." disse Umberto Eco. E questo è il motivo per cui leggo. Leggo. Leggo senza sosta. Avida di libri. Avida di vita.

Perché ART?
Perché l'arte è il più alto livello dell'evoluzione umana. La prova che nel mondo esistono tanti cuori e tante menti, quante gocce nel mare. Ognuno di noi ha un cuore con migliaia di splendide sfaccettature, influenzate da milioni di eventi nella propria vita...tutto questo crea un mix unico e senza tempo, che si chiama Arte. C'è chi canta, chi balla, chi scrive, e ognuno di noi lo fa in modo diverso. L'arte è l'unico modo che l'uomo ha per riprodurre la forma della propria anima e presentarla al mondo, per sempre.

Perché LIFE?
Semplice: la vita è tutto. Siamo noi. Sono le opportunità che abbiamo, ogni attimo, di essere felici. Bisogna osare, ridere e amare più che si può. Piangere, arrabbiarsi, fare, viaggiare, sentire...perché tutto è vita; le cose belle come quelle brutte. Senza vita, è il nulla.

Perché ARTICHAUT?
Perché un carciofo, come un libro, può essere sfogliato e per arrivare al cuore bisogna togliere prima tutte le foglie.

Perché 42?
Perché è "La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto!". Ebbene sì! Dopo 7 milioni e mezzo di anni la risposta elaborata da Pensiero Profondo, il secondo più grande computer di tutti i tempi e tutti gli spazi, è stata proprio 42. "Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda." 



14 commenti:

Anonimo ha detto...

Artichaut42 e' un luogo meraviglioso. E' come essere a Jaisalmer.. entrare in una stanza dipinta d'azzurro, sedersi su tappeti e bere un te' nero mentre fuori il sole incendia la citta'. Artichaut42 e' movimento.. passeggiare per Parigi con il vento d'aprile uscendo dal suo cuore per viali alberati che rinnovano la nuova stagione,eleganti di gemme e boccioli,salire gli infiniti scalini con il fiato in gola ed arrivare a Montmartre. Artichaut42 e' intimita'..il calore che si prova durante la cena in un rifugio montano,quando la minestra fumante,le luci fioche ed il calore della stufa non mitigano a sufficienza le piccole angosce che portano nel cuore gli alpinisti per l'alba che li aspetta,seduti ai tavoli di vecchio e consumato legno di larice. Artichaut42 e' un'intuizione,quella del pescatore che sposta il suo vecchio peschereccio in acque piu' pescose fregandosene degli strumenti ma fidandosi piu' dei suoi occhi e delle sue mani secche di sale. Artichaut42 e' condivisione..i colori delle ciotole del pasto degli indiani di fronte alle mense di carita' ad Agra sono tutti diversi ma il riso speziato che gli viene donato e per tutti lo stesso ed i loro sari ed i loro occhi lucidi hanno la stessa profondita' e bellezza. Artichaut42 e' un luogo del cuore tra le pagine di qualunque libro..

Artichaut42 ha detto...

Grazie infinite Anonimo per le bellissime parole! Sono felice che ti sia piaciuto..

Miki's friend ha detto...

Scusa Anonimo ma quante parole hai usato e/o sprecato per descrivere questo festival dell' autocelebrazione? Suvvia troppa "cultura" enfatizzata stroppia. Sei cugino del carciofo ,di la verita'! Perdonami Miki,non mi son tenuta.

Antonio 86 ha detto...

Domenica si e' conclusa la mostra a Genova la mostra fotografica sulla misteriosa (la definisco io cosi') Vivian Maier. Una retrospettiva con 120 foto in bianco e nero anni 50/60. Imperdibile per gli amanti della fotografia e curiosa anche solamente per chi fa dell'arte un suo piccolo stile di vita..Spero venga riproposta ancora in Italia perche' e' un evento molto delicato e particolare. Io l'ho vista proprio l'ultimo giorno!!

miki's friend ha detto...

Inaugurata ieri (oggi andremo gia' a buttarci dentro gli occhi) Escher stupisce sempre. Solo per intenditori. Pisa palazzo Blu. Senza fanfare ne culturatichese. Semplice recensione. Cosi Miki puo' andare???

Emi ha detto...

Miki questo per dirti che ho seguito il tuo consiglio e ci ho dato un'occhiata. Aggiungo queste poche righe (non polemiche) per dire io ci sono e vi consiglio Milk and honey di R. Kaur. Io mi sono emozionata ma lascio a voi il giudizio ;qui il livello e' alto ( e non sono polemica).

Artichaut42 ha detto...

Peccato essermi persa Vivian Maier!!! Aspetterò che esca in un'altra città. In realtà avevo in mente di leggere un libro su di lei..."Lei. Vivian Maier". Qualcuno l'ha letto? In effetti, essendo una fotografa, forse sarebbe meglio vedere la mostra...

Antonio 86 ha detto...

La mostra ne valeva e ne varra' ancora la pena. Se la ripresenteranno lo segnalero'. Il libro non l'ho letto.Magari si puo' capire qualcosa in piu' di questa enigmatica fotografa.

Artichaut42 ha detto...

Per quanto riguarda Milk and Honey...in realtà ho un post pronto pronto su questo libro da un bel po' di tempo...ma non mi decido a pubblicarlo perché non mi aveva entusiasmato così tanto, non so dirti perché. Proverò a rileggerlo e pubblicherò il post!

Antonio 86 ha detto...

Lucca Cooooomics!!!!!!!!!!!!!! Venerdi sera stratosferico...Lasciate i libri e fiondatevi!!!!!!! Non si offenderanno la lettura e l'arte se passerete un week-end da sballo!

Miki's fried ha detto...

Contaminazione pura. Non sara' arte? Oppure si?? Che importa,c'e' passione anche qui tra le mura. Anche noi qui in questa babele di pazzi..Miki avevi ragione!

Antonio 86 ha detto...

Ho terminato ieri pomeriggio Cecita' di Saramago. Che dire? A tratti ho ritrovato la stessa angoscia che mi assaliva giorni addietro quando sentivo i notiziari descrivere situazioni catastrofiche a livello di cambiamenti climatici; oppure l'impotenza dell' umanita' nel gestirli.No questo libro non parla di ozono,bombe d'acqua o altre diavolerie simili ma di un intera popolazione non collocabile nello spazio e nel tempo che rimane colpita da una cecita' totale e collettiva.. Allora tutte le individualita' si azzerano e questo esercito di sbandati vaga brutalmente tra le pagine tra sopravvivenza,follia ed un filo di sregolata umanita'. Capolavoro che pero' a parer mio non va oltre le 3 stelle su 5.

Artichaut42 ha detto...

Non l'ho mai letto ma dalla trama sembra bellissimo...lo consiglieresti?

antonio 86 ha detto...

E' un libro oggettivamente ingiudicabile. Va acquistato,letto e poi ad ognuno l'ardua sentenza..

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