La libreria di rue Charras - Kaouther Adimi

Un libro interessante.
Racconta la storia di una piccola libreria/biblioteca/editoria di rue Charras ad Algeri. Talmente piccola da toccare due muri allargando le braccia.
Tratto da una storia vera, la libreria fu aperta da un talentuoso studente di lettere appassionato di libri, Edmond Charlot, realmente esistito.

"Diventerà un grande scrittore, un grande poeta o, comunque, un grande."

Il libro si sviluppa su tre livelli temporali: il diario di Charlot, i racconti storici dei fatti che avvenivano ad Algeri nel periodo di apertura della libreria e i giorni nostri, dove un giovane di Parigi viene inviato qui per occuparsi dello smantellamento della libreria per farne un negozio di ciambelle.
Il tutto sotto lo sguardo vigile di Abdallah, l'anziano commesso della libreria.

"Sarai solo, perché per perdersi e vedere tutto bisogna essere soli."

Il motto della libreria mi piace moltissimo:"Un uomo che legge ne vale due."

E' possibile incontrare nella nostra libreria nomi illustri, grandi amici dell'editore, come Albert Camus e Antoine de Saint-Exupéry.

Ci viene fornito in questo libro anche uno spaccato della storia dell'Algeria negli ultimi cento anni. Adimi ci racconta i disagi e le angherie della dominazione francese su una popolazione che per anni ha sopportato l' "essere esotici nel nostro stesso Paese."

"Siamo gli abitanti di questa città, e la nostra memoria è la somma delle nostre storie."

"Sai come siamo fatti: ci accorgiamo delle ricchezze solo quando le perdiamo!"

Molto scorrevole e piacevole alla lettura. Un ricco carnet di informazioni su un paese di cui personalmente sapevo poco.
Leggetelo e ditemi cosa ne pensate!!!

Inizia così: