Le ore - Michael Cunningham
Tre storie di donna.
Tutte strettamente legate a Virginia Woolf.
La prima è la Signora Dalloway. O meglio, Clarissa, che esce di casa in una meravigliosa mattina di giugno a New York, per acquistare i fiori necessari per la festa che sta organizzando per il suo carissimo amico scrittore. Amico storico, che in serata riceverà un rinomato premio alla letteratura e un pomeriggio di tanti anni fa, la soprannominò Signora Dalloway. La storia è infatti una rivisitazione moderna del celebre romanzo della Woolf.
"...che bella mattina, fresca come se fosse stata pensata per dei bambini su una spiaggia."
Poi c'è la Signora Brown. Epoca completamente diversa, siamo nel primo dopoguerra, 1949, a Los Angeles. Laura è una donna sposata con un uomo adorabile, ha un bambino piccolo e un altro in arrivo, una bella casa, delle amiche. Ma non è felice. L'unica cosa che vorrebbe è che tutti la lasciassero in pace e rinchiudersi nei suoi amatissimi libri di Virginia Woolf. Scrittrice che ammira profondamente e in cui si rivede. In queste ore di confusione legge La Signora Dalloway.
"L'amore è profondo, un mistero - chi vuole comprenderlo in ogni particolare?"
La terza donna è Virginia Woolf stessa. Nella sua casa a Rodmell. E' il 1923. L'autore ci da uno spaccato della vita dell'epoca.
Virginia è già tormentata da tremendi mal di testa che le impediscono di scrivere. Il marito la ama e si prende cura di lei. La famiglia, in particolar modo la sorella, la sostiene.
"C'è così poco amore nel mondo, pensa."
Un bel libro. Ci vengono date molte informazioni importanti su quest'autrice così amata. Si percepiscono chiaramente gli stati d'animo e il tormento che hanno accompagnato la sua vita.
Questo libro, secondo me, può essere considerato un geniale escamotage letterario per farci conoscere più a fondo la Woolf, ma anche per celebrarla. Io lo vedo un po' come un'alternativa alla biografia dell'autrice.
Molto interessante l'incrocio di tre epoche molto diverse; inizio, metà e fine '900.
Vi state già chiedendo se si incroceranno alla fine le tre storie?!?!
Ve lo dico?
Lo volete sapere?
Non ve lo dico!
Vi dico invece che la scrittura è molto scorrevole e scivola bene.
Forse è più un libro da donne...ma non è detto.
Al di là dei tre filoni principali si affrontano dei temi molto importanti come l'omosessualità, la separazione, la malattia, il suicidio. Temi caldi affrontati con tanta delicatezza.
"Avventurati troppo lontano per inseguire l'amore, si dice, e rinuncerai alla cittadinanza nel paese che hai costruito per te stessa."
Inizia così:
Un libro...più parole
A voi il trailer del film:
- il mio voto - |
http://www.michaelcunninghamwriter.com
http://inedicola.gruppoespresso.it/prodotto/i-grandi-romanzi-del-2000/
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