Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway




Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway


Grande grandissimo libro.
Scusate la dichiarata ignoranza, ma sono sincera, non l'avevo mai letto.
In realtà non me la sento di giudicare un libro del genere, un po' come mi era capitato per Memorie di Adriano, in quanto non ne ho l'autorità.
Magnifico. Pulitzer nel '53 e Nobel nel '54.
Corto, semplice, profondo, dolce, umano...
Questo è quello che mi viene in mente di getto.

Santiago, un uomo semplice, comune, segnato dal duro lavoro e dall'età. Come unico amico un ragazzo, Manolin. Gli occhi coraggiosi e nel cuore il mare...

"Tutto in lui era vecchio tranne gli occhi che avevano lo stesso colore del mare ed erano allegri e indomiti"

"Nessuno dovrebbe mai restar solo, da vecchio, pensò. Ma è inevitabile."


Dopo giorni e giorni di sfortuna, il vecchio prende all'amo un pesce enorme, più grande della sua stessa barca. Grazie alle sue capacità, alla sua esperienza, alla simbiosi con il mare e all'empatia verso il pesce, inizierà la sua lotta per ucciderlo...

"Non lo disse ad alta voce perché sapeva che a dirle, le cose belle non succedono."

"Facciamogli credere che sono più uomo di quanto non lo sia e così lo diventerò"

"Ora non è il momento di pensare a quello che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che hai."


"Sei stanco, vecchio" disse. "Sei stanco dentro."


La lettura di questo libro mi ha incuriosito e ho voluto anche avere delle informazioni sull'affascinante vita di questo scrittore. Vi consiglio di farlo anche voi, vi lascerà a bocca aperta.




















- il mio voto -


http://www.librimondadori.it/libri/il-vecchio-e-il-mare-ernest-hemingway

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