Artichaut 42 | Libri Arte Film Lifestyle: Fair Play

Fair Play - Jansson Tove

Una libro apparentemente molto ordinario.

Narra alcune vicende di due artiste, Mari e Jonna e della loro amicizia. Vivono su un'isola finlandese, condividendo interessi, lavoro e passioni.

Due donne dalla ricca personalità, indipendenti ma fortemente legate tra di loro. Trascorrono le giornate a dipingere, intagliare il legno, guardare film western e andare a pesca.

"Jonna aveva la felice caratteristica di svegliarsi ogni mattina come a una nuova vita, che le si stendeva davanti bianca e immacolata fino a sera, senza quasi mai neanche l'ombra degli errori e delle preoccupazioni del giorno prima."

"No, no, non stanno sparando, sono tuoni. E' solo Dio che ci spara addosso."

"Esci dallo stallo con un pizzico di sana follia, io preparo il caffè."

Solo successivamente ho scoperto che questo voleva essere un libro autobiografico nella quale l'autrice, Jansson Tove, narra alcuni frammenti della sua vita, e dei quarant'anni condivisi con la sua compagna su un'isola al largo delle coste di Helsinki.

La scelta narrativa appare allora limpida...cosa c'è di meglio del quotidiano per descrivere un forte legame?

Non sono i grandi gesti o le grandi imprese che contano, bensì le piccole cose ordinarie che amiamo ogni giorno a rimanere nel cuore.

E questo libro cerca di fare proprio questo...cattura piccole perle di vita per narrare una grande storia.

"In fondo, quello che conta è questo: non stancarsi mai, non cadere nell'indifferenza, non perdere l'interesse né la propria inestimabile curiosità - sarebbe come arrendersi alla morte. E' semplice, no?"

"Labora et amare. Erano sedute una di fronte all'altra al tavolo in silenzio. L'affetto corre tra loro senza bisogno di parole."

Jansson Tove la ricorderemo tutti per essere stata una scrittrice/illustratrice di libri per bambini, e per i suoi famosissimi Mumin.