La vegetariana - Han Kang
5 stelline a questo libro M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!!!
Mi sono avvicinata abbastanza scettica ma devo dire di essermi enormemente ricreduta.
E' un libro bellissimo...e questo l'ho già detto...ma per me lo è stato ancora di più in quanto è andata a toccare delle tematiche che mi stanno molto a cuore...
E' un libro che mi ha colpito profondamente, mi ha scosso...una storia di base molto tenera, con una dolcissima e fragilissima protagonista, condito con una buona dose di arte, il tutto mischiato all'interno di un'atmosfera onirica e mistica. Cosa si può chiedere di più da un libro?
Ah dimenticavo...anche una buona dose di erotismo...molto intrigante...
"Quel corpo vicino al quale aveva passato tante ore, ma che aveva toccato solo con la punta del pennello. Provò un dolore straziante."
La lunghezza è corretta.
La struttura è molto particolare: vediamo il libro diviso in tre parti. La nostra protagonista viene prima descritta dal marito, che la trova una donna comune e sciatta, poi dal cognato, che la trova invece molto seducente e avvenente, e infine dalla sorella. L'ordine temporale si sviluppa nei racconti dei tre personaggi. Lei non parla mai in prima persona...solo all'interno di brevi paragrafi che descrivono i sogni che la affliggono.
Yeong-hye, una notte, fa infatti un sogno che la porta a prendere la decisione, molto mal vista dai suoi parenti e in generale in Corea, di diventare vegetariana...
"Prima che mia moglie diventasse vegetariana, l'avevo sempre considerata del tutto insignificante. Per essere franco, la prima volta che la vidi non mi piacque nemmeno."
"Il marito aveva deciso che il suo vegetarianesimo era la prova che non era affatto guarita e non sarebbe mai più stata normale."
Non vi dirò di più perché ritengo che meriti veramente leggere questo libro e qualunque spoiler sarebbe un oltraggio...buona lettura!!!
"La cognata sorrise appena, come se non esistesse niente che non avrebbe fatto, come se limiti e confini non avessero più significato per lei."
"E prima che Yeong-hye spezzasse quelle sbarre, lei non sapeva neppure che esistessero."
"Se solo i nostri occhi non fossero visibili agli altri, pensa. Se solo si potessero nascondere i propri occhi al mondo."
Un libro...una parola
Vi allego anche una ricettina tratta dal libro, di un tipico piatto coreano, presa da questo meraviglioso blog, The little library cafè, che estrapola e propone le ricette presenti nei libri:
- il mio voto - |
http://www.adelphi.it/libro/9788845931215
http://www.writerhankang.com
http://www.corriere.it/cultura/16_dicembre_07/han-kang-cultura-bozzi-romanzo-vegetariana-corea-4e4d24bc-bc98-11e6-9c31-8744dbc4ec0a.shtml
http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/booker-prize-romanzo-coreano-sul-vegetarianesimo-che-diventa-1260140.html
http://www.huffingtonpost.it/2016/05/17/man-booker-prize-the-vegetarian-han-kang_n_10002528.html
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