Come diventai monaca - César Aira
Un libro molto particolare.
Che inizia con una tragedia e finisce con una ancora più grande.
Un bambino e suo padre vanno a comprare un gelato, ma il gelato è avariato. Perciò il padre, in uno scatto d'ira, uccide il gelataio. Dopo questo inizio violento, il bambino elabora il trauma come può, rifugiandosi nel gioco e nella fantasia, in solitudine.
"Nella mia estrema impotenza, tenevo saldamente in pugno le redini dell’impossibile."
Lui e la mamma attraversano anche un periodo di difficoltà economiche e di destabilizzazione dovuto al recente trasferimento in un'altra città.
"Insomma. Bisogna perdonare. E io ho perdonato."
Un bambino bravo, come tanti; fa tanta tenerezza.
E il finale è ancor più straziante.
Un libro veloce, bello e terribile; diversamente da quello che potrebbe far pensare l'allegra copertina colorata.
Una storia da leggere tutta d'un soffio.
Inizia così:
Il gran finale:
 |
| - il mio voto - |
Acquista su AMAZON
0 commenti:
Posta un commento