Artichaut 42 | Libri Arte Film Lifestyle: Non buttiamoci giù

Non buttiamoci giù - Nick Hornby

Quattro persone: il gruppo più eterogeneo che si possa creare per puro caso.

Che cosa porta sul tetto di una palazzina di Londra un presentatore televisivo, una casalinga, una teenager e un ragazzo americano che consegna le pizze, la notte di Capodanno?

Sicuramente un intento suicida.

Ci troviamo infatti sul tetto di un palazzo chiamato "la casa dei suicidi", nota per aver ospitato un altissimo numero di casi di suicidio.

Tutti singolarmente hanno organizzato di porre fine alla loro vita la notte dell'ultimo dell'anno, ma per una casualità si troveranno sul tetto, a compiere l'ultimo atto, contemporaneamente.

Cosa accadrà poi?

Un libro davvero esilarante. Ogni capitolo è raccontato da uno dei quattro protagonisti che porteranno avanti la storia narrandone ognuno un pezzettino.

Nick Hornby è stato molto preciso al riguardo, utilizzando uno slang molto marcato e parolacce nei capitoli narrati dall'americano e dalla teenager e, per esempio, un linguaggio molto composto nei capitoli della casalinga.

Da leggere!!! Divertentissimo!

"Ho aspettato dieci minuti alla fermata dell'autobus, ma poi ho pensato di andare a piedi. Sapere che hai deciso di morire ti fa andar via quasi tutte le paure."

"Se lei non avesse tentato di uccidermi, sarei morto di certo. Ma tutti abbiamo un istinto di conservazione, non è vero? Anche se quando emerge stiamo tentando il suicidio."

"Quello che ho ammesso era: non avevo voglia di suicidarmi perché odiavo la vita, ma perché l'amavo."