Un libro molto bello. Bella la storia ma bello proprio anche il libro. Ho avuto la fortuna di acquistare un'edizione particolare degli Adelphi che aveva una copertina vellutata deliziosa, che ho accarezzato tutto il tempo della lettura...era ipnotica...
A parte la copertina, la storia è molto singolare e il titolo non potrebbe essere più azzeccato.
Ci troviamo in un ospedale psichiatrico nella Gran Bretagna del 1959.
La "Follia" consiste nell'inizio di una storia d'amore, tra la distinta moglie di uno psichiatra e un paziente.
"Con Stella c'era sempre di mezzo il cuore, il linguaggio del cuore."
"Aveva perso il controllo. Non si controlla un innamoramento, mi disse, non è possibile."
"Le donne romantiche, riflettei: non pensano mai al male che fanno in quella loro forsennata ricerca di esperienze forti. In quella loro infatuazione per la libertà."
"Tutte le grandi passioni hanno la disperata necessità di rivelarsi, di raccontare la loro storia..."
"Era come se l'avessero rubata, quella felicità, anzi come se l'avessero trovata per caso e se la fossero portata via di corsa, perchè in realtà apparteneva a qualcun altro e loro non ne avevano alcun diritto."
Questo porterà i nostri protagonisti a vivere tutta una serie di tragiche disavventure...
"Dopotutto era un artista, e in ogni artista si annida un bambino sperduto e indifeso."
"Fra tre ore dormirò, si diceva, e avrò passato un altro giorno senza impazzire. Si stava abituando a considerarlo un risultato."
"Con la vergogna bisogna lottare ogni giorno. Ma la cosa più difficile è assumersi le proprie responsabilità."
"La tragedia è un aspetto della vita meno raro di quanto a volte si creda."
"Edgar aveva bisogno di protezione e di aiuto, perchè qualunque cosa Stella gli avesse dato, lui era troppo fragile per vivere senza."
Storia tragica e molto molto tormentata...basta, vi ho già detto troppo...ora tocca a voi!
Un libro...più parole
- il mio voto - |
https://www.adelphi.it/libro/9788845926983
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