Ai Weiwei - Libero
Si è conclusa a Gennaio la bellissima mostra di Ai Weiwei a Palazzo Strozzi a Firenze.
Per chi non lo conoscesse, si tratta di un incredibile artista e designer cinese.
Famoso per la sua lotta per la libertà d'espressione, l'impegno politico e le opere spettacolari.
Artista dissidente dalla personalità provocatoria che concentra e racchiude nella sua arte tutto il suo amore per la libertà.
"Il mondo è una sfera. Non esiste un est e un ovest."
Di grande impatto le sue installazioni all'interno di un palazzo rinascimentale, a indicare lo stretto rapporto tra tradizione e modernità.
"La mia parola preferita? Azione"
Prima grande opera, Reframe, ampiamente criticata, 22 gommoni di salvataggio sulla facciata del Palazzo, in onore delle vittime delle migrazioni e dei rifugiati.
Altra grande opera presente all'interno del cortile, Refraction, è un'ala costituita da cucine solari a simboleggiare semplicemente la Libertà e la privazione di essa.
Installazione Staked, 950 biciclette impilate, simbolo dell'identità cinese. Ai Weiwei vuole sottolineare il problema dei trasporti, molto sentito in Cina, e il suo impatto sull’ambiente. La marca utilizzata è la Forever, richiamo all'infanzia dell'artista.
Ed ecco un'altra opera che ho amato molto.
Souvenir from Shanghai: l'11 gennaio 2011 il governo rade al suolo lo studio di Ai Weiwei a Malu Town a causa della sua attività politica. Nonostante le autorità gli impediscano l'accesso al luogo, l'artista assieme ai suo collaboratori riesce a salvare molte parti dell'edificio e a farlo rinascere in questa opera meravigliosa.
Nella stessa sala troviamo Han Dynasty Vases with Auto Paint, antichissimi vasi neolitici immersi nella vernice per carrozzeria, perso ogni tipo di valore.
Queste sculture di carta e seta sono ispirate a un libro di geografia fantastica, un classico dell'antica cultura cinese, che l'artista non ha potuto leggere da bambino, in quanto vietato dal governo.
Leg Gun. Una innumerevole serie di fotografie di protesta pubblicate su Instagram originate dal gesto di Ai Weiwei di imbracciare la gamba come un fucile.
Il gesto è diventato virale ed è stato ripreso da migliaia di follower in chiave politica, ironica o artistica.
Non voglio esagerare ma...la più bella mostra di sempre!
"Tutto è arte. Tutto è politica."
http://www.palazzostrozzi.org/mostre/aiweiwei/
http://www.palazzostrozzi.org/ai-weiwei-story/
http://aiweiwei.com
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