Soli e perduti - Eshkol Nevo
Un libro molto particolare, dall'ironia sottile, che lascia un pò l'amaro in bocca.
Ci troviamo in Israele, completamente immersi nel mondo ebraico, nelle loro tradizioni, nei loro usi e costumi.
Un mondo nel quale la religione e le apparenze fanno da padroni.
Una donazione molto importante arriva da un uomo del New Jersey, con la specifica richiesta di erigere un mikveh, un bagno rituale, in onore della moglie morta, compagna di una vita intera.
Ma una serie di vicissitudini complicheranno la riuscita dell'opera e non renderanno il compito semplice al sindaco Danino e al suo aiutante Ben Zuk. Una serie di imprevisti porteranno a riavvicinamenti, nuovi amori, amori ritrovati e rinnovati.
A muovere tutto, come al solito, l'amore, visto sotto molte sfaccettature diverse.
Di sottofondo a questo libro, c'è un amore particolare per la musica:
"Se Dio esiste, deve essere un DJ"
E se volete delle musiche perfette da ascoltare di sottofondo vi consiglio Ehud Banai, suggerite dal libro stesso. Vi permetteranno di immergervi nella giusta atmosfera.
0 commenti:
Posta un commento